Abstract:
L’elaborato di tesi è incentrato sullo studio dello sviluppo dei distretti produttivi nella RPC avvenuto a partire dalle riforme di apertura e modernizzazione attuate intorno ai primi anni ottanta. I distretti produttivi che prendono forma in questa fase sono per la maggior parte agglomerazioni di piccole-medie imprese specializzate nei settori manifatturieri labor-intensive, prevalentemente nella produzione tessile e di abbigliamento. Mentre inizialmente la diffusione di questa tipologia di organizzazione di imprese ha riguardato soprattutto la fascia costiera orientale del Paese, in un secondo momento il fenomeno ha interessato anche l’area più interna. In particolare viene approfondito il ruolo del governo cinese nel favorire la nascita e lo sviluppo dei distretti industriali, allo scopo di favorire la crescita e l'integrazione nei meccanismi di mercato delle nuove imprese. In tal modo, la particolarità dei cluster cinesi è quella di essere il risultato di un processo misto di strategie bottom-up e top-down. Se la comparsa e l'evoluzione di questo tipo di concentrazioni - principalmente dedite alla produzione di prodotti a basso costo e dal basso contenuto tecnologico – ha di fatto determinato una gran parte della crescita sperimentata dalla Cina nell’ultimo trentennio, la tesi analizzerà la direzione e i contenuti delle recenti misure di intervento governativo, e quanto esse cerchino di veicolare nuove strategie di sviluppo e promozione delle economie distrettuali.