Le PMI innovative secondo la normativa italiana. Confronto con l'evoluzione della dottrina in tema di innovazione.

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Vedovato, Marco it_IT
dc.contributor.author Masiero, Roberto <1990> it_IT
dc.date.accessioned 2016-02-10 it_IT
dc.date.accessioned 2016-05-04T12:32:44Z
dc.date.available 2017-07-03T13:56:00Z
dc.date.issued 2016-02-26 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/8136
dc.description.abstract L’importanza delle PMI è particolarmente significativa in alcuni stati membri, tra cui figura senza dubbio l’Italia. Le difficoltà presenti oggi nel mondo dell'impresa, fanno pensare che l'unica soluzione possibile sia quella di ristrutturare e tagliare i costi, ma questa potrebbe rappresentare soltanto una condizione necessaria ma non sufficiente per l'uscita dallo stato di crisi dell'azienda. L'imprenditore e ancor di più l’imprenditore di una PMI deve sapersi mettere in discussione, deve riuscire a cogliere le tante sollecitazioni che giungono dall’esterno o dall’interno dell’impresa per rispondervi in modo nuovo, cercando così di cambiare e, quindi, di innovare. Ma quando parliamo di innovazione? Nel primo capitolo partiremo dall’evoluzione del concetto di innovazione derivante dal lavoro di autorevoli studiosi di economia. Successivamente analizzeremo le politiche a sostegno dell’innovazione a livello comunitario, attraverso l’ultimo e ambizioso programma quadro Horizon 2020 con la consapevolezza che tali politiche devono uniformarsi ai reali bisogni sia delle grandi sia delle piccole e medie imprese. Nel terzo capitolo con l’aiuto di importanti studi statistici cercheremo di capire l’origine e come si misura tale spinta innovativa in Europa, facendo anche una comparazione tra i dati italiani e quelli degli altri Stati membri . In seguito però, all’introduzione della normativa sulle PMI innovative, è giunta l’ora, alla luce anche dei dati raccolti dagli studi analizzati, di confrontare essa con il possibile scenario innovativo verso il quale oggi, una piccola e media realtà debba orientarsi; nello specifico se la legge sia completa, coerente e adatta alla realtà operativa aziendale dei prossimi anni. Quindi nel quarto capitolo studieremo la norma introdotta dal Governo nel definire la nuova figura di PMI I. Nel quinto capitolo cercheremo di capire come effettivamente operano le PMI italiane quando si parla d’innovazione e saranno approfonditi temi riguardanti l'open innovation e la gestione della conoscenza ritenuti tra le leve su cui spingere affinché una PMI intraprenda la miglior strada verso il cambiamento e il successo. Concluderemo il lavoro argomentando l'efficacia del testo normativo rispetto allo scenario in cui si trovano realmente le PMI e quali aspetti esso riesca a cogliere e quali no, alla luce di quanto detto rispetto a un complesso concetto quale è l’innovazione. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Roberto Masiero, 2016 it_IT
dc.title Le PMI innovative secondo la normativa italiana. Confronto con l'evoluzione della dottrina in tema di innovazione. it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Amministrazione, finanza e controllo it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Management it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights embargoedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 829921 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.provenance.upload Roberto Masiero (829921@stud.unive.it), 2016-02-10 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Marco Vedovato (vedovato@unive.it), 2016-02-22 it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record