Abstract:
Il sistema familiare cinese è la colonna portante delle relazioni sociali di questo Paese, regola la vita dei singoli individui e delimita il margine di azione di ciascuno all’interno e all’esterno della famiglia. In tutte le tappe e i momenti della vita, dalla nascita alla morte, ogni individuo è sempre più o meno vincolato alle necessità, ai bisogni e al volere della famiglia. La Legge sul matrimonio del 1950 ha rivoluzionato la vita familiare e si è scontrata, assieme ad altre riforme, con l’incapacità del popolo cinese di abbandonare le antiche tradizioni.
L'elaborato presenta la traduzione di un articolo specialistico inerente ai suicidi matrimoniali a Shanghai, una delle tragiche conseguenze dovute alla difficile implementazione di questa legge. Attraverso la presentazione di casi esemplari descrive le principali cause che portano a questo gesto.
Il lavoro di traduzione è preceduto da una breve panoramica evolutiva della Legge sul Matrimonio, da un'analisi delle tematiche ad essa correlate (concubinaggio, fidanzamento, limiti d'età, mantenimento dei genitori e dei figli...) e da una descrizione delle problematiche relative alla sua implementazione, tra cui le conseguenze non previste e la forte opposizione da parte del vecchio sistema feudale. A questo segue un focus sulla problematica particolare del suicidio, i fattori di rischio, il suo impatto sulla società e il significato attribuitogli dalla cultura cinese. Il lavoro è completato da un commento sulla strategia adottata, sulle problematiche traduttive incontrate e da un glossario specifico.