Abstract:
La tesi prende in esame il Report Integrato, un nuovo sistema di rendicontazione che mette in relazione le informazioni finanziarie e non delle imprese. Questo nuovo modo di fare impresa, oltre che a rispondere alle norme sempre più stringenti dei governi, soddisfa le aspettative non solo degli azionisti, ma di tutti gli stakeholder che esigono un nuovo modo di fare impresa più responsabile e più sostenibile. Tuttavia un recente dibattito sulla natura di tale report ha affermato che questo, piuttosto che essere un’evoluzione della normativa sulla sostenibilità, rappresenta l’evoluzione della normativa della comunicazione finanziaria: infatti, dal confronto tra i principi fondamentali del “GRI Guidelines” con quelli dell’“IIRC Framenwork” e dall’analisi delle conference calls, emerge che il Report Integrato è più strettamente connesso al reporting finanziario. In particolare nelle conference calls si evince che gli analisti finanziari sono poco interessati ai temi riguardanti la sostenibilità e più interessati invece al principio della materialità inteso come la capacità delle imprese di creare valore nel breve, medio e lungo termine. L’obiettivo della tesi è dunque quello di capire, una volta definito un campione di riferimento delle imprese che redigono il Report Integrato e non, se emerge da parte degli analisti finanziari, come nelle conference calls, una forte attenzione al principio della materialità.
