dc.contributor.advisor |
Stringa, Nico |
it_IT |
dc.contributor.author |
Antonioli, Giulia <1991> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2016-02-10 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2016-05-04T11:46:06Z |
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dc.date.available |
2017-07-03T13:56:00Z |
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dc.date.issued |
2016-03-10 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/7803 |
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dc.description.abstract |
L’elaborato si propone di indagare l’importanza e l’evoluzione di interventi di arte pubblica nella città di Torino nell’ultimo decennio. Grazie al tirocinio svolto presso il servizio di Arti Visive del Comune di Torino ho potuto comprendere meglio le problematiche che coinvolgono un tema tanto vasto e difficile da definire in modo compiuto. Mi sembra doveroso partire dalle prime evoluzioni di arte pubblica che hanno interessato il territorio torinese per arrivare a intendere con maggior compiutezza come si è giunti alle attività dell’ultimo decennio. Esaminando le ultime tendenze ci si accorge di come l’arte volga sempre di più l’attenzione verso il sociale e di come la parola partecipazione sia divenuta una formula sempre più centrale all’interno dello spazio artistico e delle istituzioni pubbliche. Mi propongo di osservare con occhio critico le opere permanenti e gli eventi che si sono susseguiti nella città in questi anni, per mettere in luce come questo tipo di pratica si sia allontanato dalla forma tradizionale di monumento ornamentale e celebrativo fine a se stesso per perseguire un concreto beneficio sociale per la collettività. Esaminerò inoltre attraverso l’aiuto di esempi concreti il contributo culturale della pratica artistica alle politiche sociali e l’apporto sociale da parte delle politiche culturali, poiché molte volte si cerca d’indirizzare l’immaginazione creativa verso scopi utilitaristici. La scelta di esaminare lo scenario torinese ricade sul fatto che la città offre un panorama artistico e culturale attrattivo e vario per la sua lungimiranza negli investimenti nell’arte contemporanea che ormai da più di vent’anni la vedono exemplum di crescita e visione strategica per altre realtà italiane ed europee. |
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dc.language.iso |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Giulia Antonioli, 2016 |
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dc.title |
Arte Pubblica a Torino dal 1995 al 2015 |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Storia delle arti e conservazione dei beni artistici |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali |
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dc.description.academicyear |
2014/2015, sessione straordinaria |
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dc.rights.accessrights |
embargoedAccess |
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dc.thesis.matricno |
834622 |
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dc.subject.miur |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.provenance.upload |
Giulia Antonioli (834622@stud.unive.it), 2016-02-10 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Nico Stringa (stringa@unive.it), 2016-02-22 |
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