Abstract:
La scelta di dar luce ad una figura ampiamente dibattuta come quella di Virginia Woolf è nata dalla volontà di collocarla al di fuori dei parametri entro i quali il suo personaggio viene solitamente analizzato, vale a dire quelli letterario-narrativi. L’intenzione della mia ricerca è infatti quella di riuscire a dare tridimensionalità a quest’autrice, analizzando gli sviluppi del suo pensiero cercando di fornire di volta in volta ampi riferimenti al contesto storico entro cui le sue opinioni maturano. Per questo motivo ho deciso di sviluppare in modo parallelo alla realtà di una ‘figlia degli uomini colti’, quale si definiva la stessa Woolf, il punto di vista di un’altra realtà femminile del tempo, quella delle donne operaie. Si dimostrerà come queste due visioni, che sembrano appartenere ad universi completamente opposti, condividano in realtà opinioni molto simili sia sul piano morale che su quello sociale. Approfondire la rappresentazione di uno scenario politico e culturale appropriato, entro cui si possa comprendere al meglio il percorso interiore delle riflessioni della Woolf è l’obiettivo principale di questo studio. Sottolineare l’importanza della sua eredità potrebbe sembrare superfluo, ma cercare di pensare le sue considerazioni nell’ottica dell’evoluzione dei movimenti femminili per i diritti delle donne ci permette di entrare in contatto con aspetti delle sue riflessioni che ad una prima analisi probabilmente non riceverebbero l’attenzione che meritano. Rintracciare le orme delle sue idee nella contemporaneità, dimostrando come il dibattito tra uguaglianza e differenza dei sessi non si sia ancora spento, mantenendo così le considerazioni della Woolf estremamente attuali, sarà il punto conclusivo della mia ricerca