Prostituzione e immigrazione: il ruolo delle ordinanze del sindaco nel controllo del fenomeno migratorio

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dc.contributor.advisor Ferrero, Marco it_IT
dc.contributor.author Rocchi, Linda <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2016-02-11 it_IT
dc.date.accessioned 2016-05-04T11:45:48Z
dc.date.available 2016-05-04T11:45:48Z
dc.date.issued 2016-03-04 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/7704
dc.description.abstract Prostituzione e immigrazione: quanto la legislazione in merito all'immigrazione si intreccia con la legge sulla prostituzione. Le ragazze straniere che si prostituiscono costituiscono, nel territorio ferrarese, circa il 70% delle presenze in strada, la maggior parte risiedono illegalmente, e i controlli della polizia municipale sono sempre più influenzati dal loro status giuridico. La legislazione in merito alla prostituzione (normata dalla L. 20 febbraio 1985 n. 75, la c.d. Legge Merlin) delinea un quadro normativo complesso e sfaccettato, di cui uno era l'obiettivo fondante: non l'eliminazione del fenomeno – obiettivo pressochè irrealizzabile – ma l'abolizione della prostituzione di stato, fino ad allora regolamentata. L'innovazione è rappresentata dall'abolizione delle case chiuse, per cui oggi la prostituzione in strada non costituisce reato: le ragazze sono legittimate a svolgere tale attività. Le retate della polizia però sono numerose, come numerose sono le esortazioni a lasciare il territorio attraverso il rilascio di svariati fogli di via. Il ruolo delle forze dell'ordine è ambivalente: da una parte garantire la sicurezza, dall'altra allontanare le persone sprovviste dei documenti idonei alla permanenza in Italia. In questa cornice sembra però che si stia attuando un abuso di potere in cui, a detta delle stesse sex workers, sempre meno sono le garanzie di sicurezza e sempre più gli allontanamenti, e le vie della prostituzione costituiscono i luoghi ideali di reclutamento di persone da rimpatriare. La mia volontà è, oltre ad una riflessione su questi meccanismi, analizzare e valutare i diversi approcci dei Paesi europei in tema di prostituzione, per prendere in considerazione l'ipotesi di una eventuale regolamentazione: potrebbe migliorare la situazione italiana? A mio avviso si, se attuata nella maniera corretta e con i dovuti accorgimenti. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Linda Rocchi, 2016 it_IT
dc.title Prostituzione e immigrazione: il ruolo delle ordinanze del sindaco nel controllo del fenomeno migratorio it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 850868 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Linda Rocchi (850868@stud.unive.it), 2016-02-11 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Marco Ferrero (marcoferrero@unive.it), 2016-02-22 it_IT


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