Il percorso storico e la tecnica fotografica del Light Painting.

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dc.contributor.advisor Zipoli, Riccardo it_IT
dc.contributor.author Audrito, Beatrice <1990> it_IT
dc.date.accessioned 2016-02-08 it_IT
dc.date.accessioned 2016-05-04T11:45:33Z
dc.date.issued 2016-02-23 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/7611
dc.description.abstract La luce in fotografia è un demiurgo che costruisce, rivela, definisce e smaterializza. Nel processo fotografico la luce è l’elemento primo, la sorgente indispensabile per produrre l’immagine, è veicolo e mezzo plastico ma, nel processo creativo, la luce si trasforma in elemento espressivo, componente estetica autonoma, fino a diventare un vero e proprio linguaggio attraverso il quale comporre liberamente l’immagine. L’atto di dipingere con la luce nasce con l’invenzione della fotografia -a cominciare dai primi esperimenti di Joseph Nicéphore Niépce nel 1826- e si configura poi, nella fotografia moderna, come un processo artistico autonomo che si serve della lunga esposizione per esplorare le possibilità creative della luce attraverso la tecnica del light painting. Il light painting è una tecnica fotografica che permette al fotografo di “dipingere con la luce” ovvero di disegnare tracce luminose controllando con maestria una sorgente luminosa, agendo in un ambiente buio e servendosi di lunghi tempi di esposizione. In tal senso, la luce non è più strumentale alla realizzazione dell’immagine fotografica, -mero espediente che permette all'immagine di imprimersi sulla lastra- ma diventa un medium artistico attraverso il quale il fotografo esprime se stesso grazie alla possibilità di materializzare la luce che, al pari del colore sulla tela, si trasforma in materia da modellare, divenendo essa stessa il prodotto del processo creativo. Il risultato di tale processo è dunque determinato dalla capacità del fotografo di controllare e plasmare la luce per poi organizzarne le tracce all'interno dell’immagine fotografica che non è più tentativo di riproduzione meccanica del mondo bensì visione del fotografo, frutto di una ricerca in bilico tra realtà sensibile e fantasia pittorica. Ma quando la luce inizia ad essere utilizzata consapevolmente, come un linguaggio autonomo, attraverso una tecnica creativa che sfrutta il movimento di fonti luminose per creare effetti sull'immagine fotografica? L’elaborato di tesi -partendo dalle prime sperimentazioni fotografiche con la luce per approdare all'invenzione della tecnica del light painting risalente a fine Ottocento- si propone di ricostruirne il percorso storico mediante l’analisi degli autori che, nel corso del Novecento, hanno inaugurato una ricerca atta a sondare le possibilità artistico - creative di questa tecnica fotografica. La trattazione degli autori, partendo dalle sperimentazioni delle Avanguardie di primo Novecento per soffermarsi sulla ricerca estetica degli anni sessanta e settanta, giunge fino ai giorni nostri, esaminando con taglio critico i più interessanti autori contemporanei, con particolare attenzione alle esposizioni e manifestazioni internazionali che sono state dedicate al fenomeno del light painting negli ultimi anni. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Beatrice Audrito, 2016 it_IT
dc.title Il percorso storico e la tecnica fotografica del Light Painting. it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle arti e delle attività culturali it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 845849 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Beatrice Audrito (845849@stud.unive.it), 2016-02-08 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Riccardo Zipoli (zipoli@unive.it), 2016-02-22 it_IT


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