La chiesa di San Simeon Piccolo. La "molta opera" del pievano Giovanni Battista Molin

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dc.contributor.advisor Molteni, Elisabetta it_IT
dc.contributor.author Martignago, Katia <1989> it_IT
dc.date.accessioned 2016-02-10 it_IT
dc.date.accessioned 2016-05-04T11:45:15Z
dc.date.issued 2016-03-10 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/7492
dc.description.abstract Lo scopo del presente contributo è di indagare la ricostruzione "a fundamentis" della veneziana chiesa di Santi Simeone e Giuda, detta Simeon Piccolo, avvenuta tra 1718 e 1738. Nella prima parte è stata esaminata la figura di Giovanni Scalfarotto ritenuto l'architetto dell'edificio. Nella seconda parte si è cercato di ricostruire le circostanze e personaggi che resero possibile il rifacimento della chiesa. In particolar modo il lavoro si focalizza sul promotore della riedificazione, don Giovanni Battista Molin e sulle modalità di raccolta fondi da questi attuate. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Katia Martignago, 2016 it_IT
dc.title La chiesa di San Simeon Piccolo. La "molta opera" del pievano Giovanni Battista Molin it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 821002 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Katia Martignago (821002@stud.unive.it), 2016-02-10 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Elisabetta Molteni (elieni@unive.it), 2016-02-22 it_IT


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