Abstract:
Ricostruzione delle esperienze di “danza urbana” nel territorio della pedemontana veneta con focus particolare sugli spettacoli sviluppati dal CSC Casa della Danza di Bassano del Grappa all'interno della programmazione di Operaestate Festival non tralasciando qualche riferimento ad altri casi significativi del territorio e allo stato nazionale dell'arte.
Il mio interesse verso questi eventi è rivolto alla comprensione di come e perchè la danza sia stata scelta, tra i vari linguaggi dell'espressione artistica dello spettacolo da vivo, per rivitalizzare i centri storici e quei luoghi delle città abbandonati dai suoi stessi abitanti e su cui le istituzioni vogliono riportare l'attenzione.
Queste esperienze si sono evolute e moltiplicate nel tempo nell'ottica di una diffusa ricerca da parte delle amministrazioni locali di rivivere i centri attraverso la partecipazione attiva per una rigenerazione urbana e una produzione culturale e di valore in cui la partecipazione è divenuta fondante e fondamentale perchè la società si riappropri dei luoghi del quotidiano, della socializzazione e ritorni a fare comunità.
L'obiettivo è quello di inserire queste manifestazioni all'interno della letteratura specifica sulla rigenerazione urbana valutandone l'impatto sul territorio sotto il profilo culturale, innovativo, sociale ed economico.