Abstract:
Obiettivo. Seguendo lo stereotipo più diffuso in Europa e nel mondo del Giappone in quanto paese che sfrutta i propri lavoratori, verrà presentato lo sviluppo del fenomeno karōshi (morte da troppo lavoro) in Giappone e la sua effettiva diffusione.
Si dimostrerà che le leggi a protezione dei lavoratori sono presenti e in linea con gli standard internazionali e che il Giappone ha un buon profilo per quanto riguarda il decent work (DW), il lavoro dignitoso.
Metodo. Verrà rintracciata la genesi del karōshi nel management nato dal metodo di produzione post-fordista giapponese, e in particolare nella sua evoluzione in toyotismo, secondo le teorie di studiosi come Kenney, Floria, Woods e Slaughter, la quale introduce il concetto di management-by-stress, tipico del managing giapponese che tende a minimizzare gli sprechi.
Verranno indagate in seguito l’estensione del karōshi e le categorie più colpite.
Successivamente si analizzerà la performance del paese in fatto di DW, secondo gli indicatori proposti dall’ILO nel 2008, per analizzare i cambiamenti del paese nell’ultimo trentennio e fare un paragone internazionale tra alcuni paesi scelti dell’OECD.
Infine, verranno proposte delle sentenze esemplari per sottolineare i cambiamenti nell’atteggiamento delle autorità verso il karōshi e verranno presentate politiche e iniziative atte a debellare il fenomeno e a garantire un lavoro più decent sotto quel punto di vista.