Il dissenso alawita: voci di intellettuali contro Asad

Abstract

L’obiettivo della mia ricerca vuole essere indagare la dimensione del dissenso e dell’attivismo siriano dal punto di vista in particolare dell’intellettuale, a partire dalla Primavera di Damasco e nei suoi sviluppi recenti, attraverso l’analisi di opinioni (scritti, romanzi, interviste) di intellettuali, scrittori e giornalisti contemporanei. Il focus della tesi sarà sull’analisi del dissenso all’interno della comunità alawita, poiché alla luce della non trascurabile e problematica dimensione confessionale all’interno della società siriana, ritengo importante e decisivo il contributo di voci appartenenti a differenti comunità, in particolare le minoranze più numerose alawita e cristiana, da sempre associate al sostegno o alla tolleranza nei confronti del regime. Il parere e il contributo alla rivoluzione di alcune personalità appartenenti appunto a tali comunità, è fondamentale a mio parere per sostenere l’idea di una possibile futura società siriana in cui convivano le diverse componenti religiose, etniche, tribali che da sempre l’hanno caratterizzata, ed evitare quindi il rischio di cadere in un conflitto confessionale senza fine. Insieme alle figure degli attivisti del movimento non violento e della società civile, queste voci faranno la differenza nel momento in cui si definiranno le sorti dello stato siriano e della sua società.