Dinamiche motivazionali del non equity crowdfunding

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dc.contributor.advisor Bertinetti, Giorgio Stefano it_IT
dc.contributor.author Gentilin, Giada <1990> it_IT
dc.date.accessioned 2015-10-08 it_IT
dc.date.accessioned 2016-03-21T14:55:29Z
dc.date.available 2016-03-21T14:55:29Z
dc.date.issued 2015-10-20 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/7311
dc.description.abstract L’obiettivo dell’elaborato è quello di mappare i comportamenti dei finanziatori del non equity crowdfunding, un fenomeno emergente e irrazionale se letto in chiavi tipicamente finanziarie. Secondo il CAPM, infatti, gli individui sono disposti ad investire il proprio denaro, in attività finanziarie rischiose, solo se l’investimento consente di ottenere un rendimento atteso superiore rispetto all’impiego certo di tale denaro. Questo perché gli individui, stando al modello, sono caratterizzati dalla voracità di accrescere sempre di più le proprie ricchezze e considerano la ricchezza l’unica misura dell’utilità, ovvero considerano esclusivamente l‘utilità di tipo finanziario derivabile dagli investimenti. Se osservate da questa prospettiva finanziaria, appaiono, dunque, non contemplate e del tutto prive di senso le decisioni degli individui di contribuire in modo finanziario a dei progetti di non equity crowdfunding, dove, nella maggior parte dei casi, la quantità di denaro investita è nettamente superiore al ritorno finanziario ottenibile. Ecco dunque che il crowdfunding consente di dimostrare come nella realtà esistano altre tipologie di comportamento, consente di mettere in luce l’esistenza di una nicchia di individui che non cerca un ritorno finanziario dagli investimenti ma che è guidata da un altro driver di scelta nel finanziare i progetti. I risultati delle analisi dimostrano infatti come, oltre all’utilità finanziaria, che influenza in misura marginale le scelte di contribuire al finanziamento di un progetto, altri tipi di motivazioni ed utilità possono entrare in gioco: i driver di scelta predominanti si sono dimostrati essere infatti l’utilità emozionale e l’utilità epistemica. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giada Gentilin, 2015 it_IT
dc.title Dinamiche motivazionali del non equity crowdfunding it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Marketing e comunicazione it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Management it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione autunnale it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 849448 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Giada Gentilin (849448@stud.unive.it), 2015-10-08 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Giorgio Stefano Bertinetti (bertinet@unive.it), 2015-10-19 it_IT


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