Abstract:
La tesi presentata verte sul ruolo che viene attribuito al servizio sociale presso l’INAIL, e nello specifico nei compiti affidati al suo funzionario socio-educativo. L’introduzione, nel 1933, dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul lavoro mirava esclusivamente alla riduzione del fenomeno anti-infortunistico. Oggi la mission dell’Istituto è cambiata prevedendo una “tutela globale ed integrata” ossia si prevedono forme di intervento economiche, sanitarie, riabilitative e di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione. L’assistente sociale, attraverso il proprio mandato professionale, collaborando con le équipe e in sinergia con il territorio, deve essere in grado di prendere in carico il soggetto con disabilità acquisita. A sostegno di ciò è stata svolta una ricerca avente il fine di comprendere quanto il servizio sociale dell’INAIL della Provincia di Venezia fosse conosciuto dagli stessi colleghi, in modo tale da poter poi attivare delle reali sinergie e accordi operativi, in favore del benessere dell’invalido o tecnopatico, in un ottica progettuale.