Studio dell'adsorbimento della glicolaldeide su biossido di titanio mediante riflettanza diffusa nell'infrarosso (DRIFT) e calcoli ab initio

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dc.contributor.advisor Stoppa, Paolo it_IT
dc.contributor.author Ceselin, Giorgia <1987> it_IT
dc.date.accessioned 2015-10-08 it_IT
dc.date.accessioned 2016-03-21T13:53:50Z
dc.date.available 2017-07-03T13:55:56Z
dc.date.issued 2015-10-29 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/7018
dc.description.abstract Nella presente tesi, si è studiato l’adsorbimento sul biossido di titanio (TiO2) della glicolaldeide (GA), la più piccola molecola organica in possesso di una funzionalità ossidrilica e una carbonilica su soli due atomi di carbonio appartenente alla famiglia degli zuccheri. Questa molecola presenta una duplice importanza: nell’atmosfera terrestre viene emessa dalla combustione delle biomasse e appartiene alla classe dei composti organici volatili; dal punto di vista astrofisico e cosmologico invece, essa è stata rilevata negli spazi interstellari e rappresenta una molecola prebiotica. Lo studio dell’interazione tra la glicolaldeide e il TiO2 è stato condotto sperimentalmente mediante spettroscopia in riflettenza diffusa nell’infrarosso (DRIFT) e teoricamente attraverso calcoli quantomeccanici ab initio con due diversi tipi di approccio: cluster e periodico. Attraverso l’analisi degli spettri registrati si sono ottenute delle indicazioni relativamente ai principali siti di interazione tra la molecola e il biossido di titanio mentre mediante le metodologie di chimica computazionale si è cercato di comprendere a livello atomico la modalità con cui la molecola interagisce con la superficie. Nello specifico sono stati sviluppati diversi modelli di interazione e per ognuno di essi sono state determinati i principali parametri strutturali, le proprietà vibrazionali e le rispettive energie di adsorbimento. Dal confronto tra i dati teorici così ottenuti e le evidenze sperimentali sono stati identificate le principali configurazioni di adsorbimento. I dati ricavati dimostrano per la prima volta che la GA interagisce favorevolmente con il TiO2 rappresentando un requisito fondamentale per tutti i possibili processi catalitici che successivamente possono essere mediati dalla superficie. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giorgia Ceselin, 2015 it_IT
dc.title Studio dell'adsorbimento della glicolaldeide su biossido di titanio mediante riflettanza diffusa nell'infrarosso (DRIFT) e calcoli ab initio it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Chimica e tecnologie sostenibili it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione autunnale it_IT
dc.rights.accessrights embargoedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 814200 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.provenance.upload Giorgia Ceselin (814200@stud.unive.it), 2015-10-08 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Paolo Stoppa (stoppa@unive.it), 2015-10-19 it_IT


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