Abstract:
Il comune di Civate è conosciuto dagli storici dell’arte per la Basilica di San Pietro al Monte (XI-XIII sec.) e per la chiesa di San Calocero (XI-XIII sec.), entrambi facenti parte di un complesso monastico benedettino.
Poco distante dal San Calocero, si trova un edificio denominato “Casa del Pellegrino”.
La struttura, nonostante il suo aspetto modesto, presenta molte peculiarità fra i quali si distingue una serie di affreschi profani, di superba bellezza, che decorano le pareti di due stanze situate nell’ala nord del fabbricato.
Nonostante gli affreschi siano stati scoperti tra il 2005 e il 2009 non sono stati ancora oggetto di studi approfonditi da parte degli storici dell’arte, i quali hanno ipoteticamente fissato la datazione dei dipinti alla metà del XV secolo.
Obiettivo del mio elaborato di tesi è indagare la “Casa del Pellegrino” sotto molteplici aspetti. Dapprima vi sarà un’analisi del contesto storico per delineare l’importanza del borgo di Civate nel Medioevo; una seconda parte sarà dedicata alla descrizione dell’edificio in cui sono collocati i pregevoli affreschi, per cercare di capire come essi si ponessero nei confronti dell’economia dell’intero edificio. Seguirà una terza sezione dedicata alla lettura iconografica del ciclo e all’interpretazione di ogni elemento raffigurato. L’ultima parte sarà destinata alla ricostruzione del contesto storico artistico entro cui si collocano i dipinti civatesi.