Abstract:
A Cervarese S. Croce sorge il castello di S. Martino, nato come avamposto di Padova al confine con Vicenza e diventato dal Quattrocento crocevia dei traffici tra zona euganea e Venezia, grazie alla posizione dominante sul fiume Bacchiglione. Dal 1995 il castello ospita il Museo archeologico del fiume Bacchiglione, che raccoglie i reperti più significativi, dall'età del Bronzo al XIX secolo d.C., recuperati a seguito di perlustrazioni subacquee condotte dal 1971 al 2006. La lunga esperienza di archeologia fluviale esemplifica l'evoluzione della disciplina, che da attività sportiva si è gradualmente dotata di una metodologia scientifica. In particolare l'asta del Bacchiglione compresa tra Montegalda e Padova ha restituito un vasto corpus di ceramiche medievali e moderne, soprattutto graffite, in gran parte conservate nei depositi della Soprintendenza archeologia Veneto. Nell'intento di collaborare alla tutela e fruizione del patrimonio, si è proceduto all'inventariazione e catalogazione di 31 ceramiche ancora non inserite nell'inventario patrimoniale. Per le altre già inventariate si è redatto un elenco che unisce il riscontro patrimoniale ai riferimenti catalografici e fotografici. Infine si propone una selezione di fotografie tratte dal deposito attiguo al museo di Cervarese, scelte in base alle categorie iconografiche individuate da L. Conton. L'ultima parte della tesi è dedicata ad approfondire alcuni aspetti teorici, metodologici e giuridici del restauro della ceramica.
The Castle of S.Martino in Cervarese S.Croce, originally conceived as an outpost on the border between Padova and Vicenza, from XV century turned into crossroads of the trades between the Euganea area and Venice, thanks to its position overlooking river Bacchiglione.
Since 1995 the castle houses the Museo Archeologico del fiume Bacchiglione, with its collection of significant artifacts from the Bronze Age to XIX century, results of underwater surveys between 1976 and 2006.
This long term experience of river archaeology shows the evolution of the discipline from sport activity to scientific method.
The area of Bacchiglione between Montegalda and Padova revealed a wide corpus of ceramics from middle to modern age, mostly sgraffito, that has been collected in the storages of the Soprintendenza archeologica Veneto.
Aim of this project is collaborating to the preservation and accessibility of the heritage: 31 more ceramic artifacts were classified and inventoried.
A list combining the details, the catalographic data and the images of the patrimony was edited for the existing inventory.
A selection of images of the Cervarese museum's storage is presented (based on iconographic criteria by L.Conton).
The final part of this project examines some theoretical,methodological and juridical aspects of the restoration of the ceramics.