Abstract:
Nell’attuale contesto di emergenza ambientale, la Cina si colloca al centro dell’attenzione internazionale come principale responsabile delle emissioni di gas ad effetto serra e dei danni ambientali da esse derivati. Alla luce del consenso globale in merito all’impossibilità da parte cinese di continuare il proprio percorso di crescita economica a spese dell’ambiente, dall’undicesimo piano quinquennale (2006-2010), la Cina ha trasformato la propria politica energetica, adottando un nuovo paradigma di sviluppo economico. L’obiettivo del presente elaborato è comprendere le modalità attraverso le quali è avvenuta la recente inversione di marcia cinese rispetto al modello economico tradizionale, in direzione di una crescita più efficiente e a basso consumo energetico. A partire dall’osservazione della situazione ambientale, del ruolo di global player della Cina e della necessità sempre più diffusa di investire in un processo di sviluppo sostenibile, l'analisi si focalizzerà sugli sforzi effettivi del Paese nella lotta al cambiamento climatico sia sul piano domestico, con l’adozione di una strategia nazionale coerente, che sulle dinamiche e strategie legate alla dimensione internazionale.