Abstract:
In questa tesi vorrei focalizzare la mia attenzione sul network delle informazioni scritte e orali della Repubblica di Venezia. Utilizzando i Diarii di Marin Sanudo come fonte principale, ho intenzione di analizzare nel dettaglio tutte le informazioni registrate nei sei mesi tra il primo marzo e 31 agosto del 1509, le quali sono le notizie giunte a Venezia inviate dai vari esponenti veneziani sia del suo territorio (Stato da terra e Stato da Mar), che delle corti estere oppure dai mercanti veneziani. La prima ragione, per cui ho ritenuto interessante affrontare questo tema, è che Venezia era uno stato con un efficiente sistema diplomatico, grazie al quale controllava i movimenti nelle corti straniere. Per tale sistema, era indispensabile raccogliere le notizie più possibili riguardo a ciò che avveniva al di fuori della città. La seconda ragione è che l’inizio del Cinquecento fu un periodo molto significativo per Venezia. Nel 1508, a Cambrai venne concluso un trattato anti-veneziano tra i diversi principi europei. Il 23 marzo 1509, dopo che anche il papa Giulio II sottoscrisse il trattato per riprendere tutto il territorio nella Romagna, tutta l’Europa si unì per combattere la Serenissima. Successivamente il 14 maggio dello stesso anno, vi fu la prima battaglia ad Agnadello tra le truppe francesi e veneziane, nella quale Venezia venne sconfitta e perse il territorio lombardo. L’ultima ragione della mia ricerca è l’esistenza di abbondanti informazioni grazie a Marin Sanudo, che scrisse quasi ogni giorno ciò che accadeva a Venezia, in Italia o in Europa sotto forma di “diario” per circa 40 anni. Dalla sua opera, possiamo ricavare tante informazioni sui documenti diplomatici, rapporti dei rettori e avvisi dei mercanti.
Nel primo capitolo, ho accennato ad alcuni studi precedenti e ho spiegato la fonte principale: i Diarii di Marin Sanudo e anche la sua vita.
Nel secondo capitolo affronterò le informazioni che arrivarono a Venezia in generale. Prima di tutto ho scritto riguardo la tipologia delle informazioni, ossia quelle scritte e orali. In ogni tipologia, ho messo le varie provenienze delle informazioni: Italia, Europa, Stato da Mar e Levante. Usando alcune tabelle, vorrei specificare le caratteristiche delle notizie venute da fuori Venezia.
Nel terzo capitolo, invece, vorrei mettere a fuoco le notizie provenienti da Roma, uno dei più importanti luoghi di raccolta delle informazioni utili per Venezia. Ho studiato anche i corrieri che portavano le lettere da Roma a Venezia.
Nel quarto capitolo, prenderò in considerazione due ambasciatori (oratori) veneziani all’estero: uno è Antonio Condulmer, oratore in Francia, e l’altro è Andrea Badoer, oratore in Inghilterra. La Francia fu lo stato che prese l’iniziativa della Lega di Cambrai. A Lione ci fu l’oratore veneziano, ma prima dell’inizio della guerra di Cambrai tornò in patria. l’Inghilterra, invece, rimase neutrale e diventò per questo uno dei luoghi più importanti da dove provenivano le varie informazioni europee. Venezia poté ricevere tante lettere dall’oratore a Londra.