Abstract:
“No. 6” è una serie di light novel composta da nove volumi, scritta da Atsuko Asano e pubblicata dalla casa editrice Kodansha tra il 2003 e il 2011.
In un futuro alternativo, la popolazione mondiale è stata quasi completamente sterminata da una serie di conflitti su larga scala. I pochi sopravvissuti decidono di rifiutare completamente le armi e la guerra e di fondare sei città in cui l’umanità possa ricominciare una nuova vita pacifica in condizioni ottimali. Tra queste città, No. 6 è quella che gode della maggiore prosperità e delle tecnologie più avanzate. Si scoprirà, però, che No. 6 è tutt’altro che un’utopia.
I due protagonisti, Shion, nato e cresciuto all’interno della città, e un ragazzo che si fa chiamare “Ratto”, residente nei bassifondi che si trovano all’esterno delle mura, si ritroveranno a scoprire e ad affrontare la verità nascosta dietro a quella che è in realtà una “città parassita”.
Questo elaborato si concentra sulla traduzione del secondo volume, per poi affrontare un’analisi critica dell’opera completa.