Il bromometano (CH3Br), nell’ambito delle sostanze nocive per l’atmosfera, è di grande interesse perché ha un ruolo attivo nell’effetto serra e nella distruzione della fascia di ozono. Una tecnica molto importante per il monitoraggio ambientale di queste molecole è la spettroscopia infrarossa. A tale scopo è necessaria una accurata conoscenza dei principali parametri spettroscopici, attraverso misurazioni in laboratorio. Nel presente lavoro di tesi sono stati analizzati gli spettri infrarossi ad alta risoluzione dell’isotopologo con 79Br del derivato dideuterato (CHD2Br), del quale in letteratura non sono presenti dati spettroscopici di elevata accuratezza. La regione spettrale studiata è situata all’interno della principale finestra atmosferica e in corrispondenza della struttura vibrorotazionale della banda fondamentale ν4. E’ stata eseguita l’assegnazione di oltre 2700 righe spettrali con il metodo delle combinazioni di differenza (GSCDs) e sono stati ottenuti con il metodo dei minimi quadrati sia per lo stato fondamentale sia per lo stato eccitato ν4 = 1, le costanti rotazionali, di distorsione centrifuga di quarto ordine e il centro di banda. L’accuratezza dei dati ottenuti è stata verificata confrontando infine lo spettro sperimentale e lo spettro simulato. Sono stati altresì indagati fenomeni di interazione tra lo stato ν4 = 1 e livelli vibrazionali limitrofi ν3 = 1 e ν6 = 2.