Abstract:
In un opportuno mezzo organico apolare è possibile ottenere una capsula esamerica attraverso l’aggregazione di sei molecole di resorcin[4]arene ed otto molecole di acqua che si assemblano spotaneamente mediante formazione di legami ad idrogeno. In virtù della sua struttura elettronica particolarmente elettron-ricca, tale capsula può incapsulare molecole cariche positivamente di opportuna forma e dimensione o molecole in grado di interagire mediante formazione di legami ad idrogeno. La capsula può essere impiegata come reattore o catalizzatore nanometrico il quale è in grado di influenzare l’attività la selettività di reazione o di una reazione.
In questa tesi, sono stati indagati gli effetti che la capsula di resorcin[4]arene può avere sull’attività catalitica del blu di metilene (MB) nella reazione fotochimica di attivazione dell’ssigeno a singoletto e la relativa reazione con substrati che presentino doppi legami. Sono stati approfonditi gli effetti suptamolecolari della catalisi quali l’importanza dell’accessibilità della cavità della capsula e l’inibizione in presenza di guests competitivi.
La medesima capsula è stata studiata nei confronti di substrati quali gli N-ossidi in grado si legarsi ad essa. In particolare è stata studiata la reazione tra N-ossidi e fenil isocianati sostituiti e l’effetto della presenza della capsula sulla reazione. Queto studio ha messo in evidenza per la prima volta come questa reazione possa portare alla formazione di aniline o azocomposti in funzione della concentrazione e delle proprietà elettroniche dei gruppi sostituenti legati all’anello aromatico.
Infine, sfruttando la debole acidità della capsula, si è tentata la sintesi di silice di dimensioni micro-nanometriche per interazione con precursori tetrametilsilano in presenza di cloroformio saturo di acqua.