Abstract:
Nel corso degli ultimi 30 anni la Cina è stata teatro di un rapida crescita economica. Questo fenomeno non sarebbe stato possibile senza la presenza di manodopera a basso costo, costituita da milioni e milioni di contadini che, ancora al giorno d'oggi, migrano dalle zone rurali alle città alla ricerca di un lavoro migliore. Le campagne non riescono a sostenere l'enorme quota di popolazione che vi risiede ma, nemmeno il governo cinese è in grado di provvedere ai servizi pubblici di base per tutto il suo popolo. Da questo ne deriva una grande diseguaglianza tra chi risiede nelle zone rurali e chi in quelle urbane. Un elemento fondamentale che ha aiutato il Partito Comunista Cinese a definire i confini tra campagna e città è stato, ed è tutt'ora, il sistema Hukou. Questo sistema divide la popolazione cinese in rurale e urbana, e confina i diritti di ogni individuo solamente nel luogo in cui è registrato. Nel corso dell'elaborato l'autore percorrerà la storia di questo sistema, dalle sue origini ai giorni nostri; focalizzandosi sulle conseguenze che ha portato all'interno della società. Evidenzierà le discriminazioni a cui i residenti nelle campagne e, soprattutto, i migranti sono sottoposti quando si stratta di accedere ai servizi pubblici, come sanità, educazione, social welfare, housing system. Infine, alla luce delle nuove riforme adottate, esaminerà il caso di Chongqing quale modello sperimentale.