Abstract:
L'elaborato ha lo scopo di chiarire molti aspetti della figura di un uomo vissuto nel diciannovesimo secolo, il barone Francesco di Galvagna, attraverso la ricostruzione della sua biografia e del suo operato durante la Presidenza dell'Accademia di Belle Arti a Venezia.
La formulazione della biografia cosi come l'attività svolta presso l'Accademia sono fondate su testi del XIX secolo e su documenti d'archivio provenienti da diversi istituti.
Il primo capitolo dell'elaborato è un'introduzione che tratta della personalità del Galvagna, ne descrive sommariamente i ruoli professionali, la situazione familiare, gli edifici in cui visse ed infine la collezione che conservò all'interno del Palazzo Savorgna.
I capitoli seguenti invece trattano dell'operato di Francesco di Galvagna nelle vesti di Presidente dell'Accademia, nominato Presidente nel 1839 conservò il suo ruolo fino al 1851.
Durante questi undici anni di presidenza cercò di risolvere i problemi di primaria importanza per l'Accademia. Si occupò in primo luogo dell'emanazione di un nuovo Statuto e Regolamento, organizzò e seguì con estrema attenzione la progettazione di una nuova ala dell'istituto ed infine curò gli aspetti amministrativi dell'erezione del monumento in onore a Tiziano nella Chiesa dei Frari a Venezia.
A meno di due secoli dalla sua morte, Francesco di Galvagna meriterebbe la giusta attenzione riguardo alla sua attività sia per i suoi meriti ottenuti nella politica che per quelli legati all'ambito artistico.