Abstract:
La crisi economico – finanziaria che dal 2008 sta colpendo l’economia di tutti i Paesi ha messo a dura prova la capacità di sopravvivenza delle imprese, che hanno visto acuirsi e/o nascere problematiche di inefficienza, rigidità, crisi finanziarie; la capacità degli imprenditori di individuare sintomi premonitori ed affrontare per tempo il declino innanzitutto con gli strumenti contabili (analisi di bilancio) o impostando interventi di risanamento stragiudiziali o ricorrendo agli strumenti concorsuali previsti dalla normativa fallimentare, diventa un elemento fondamentale per mantenere il requisito della continuità aziendale.
In questo contesto il ruolo assunto dal revisore legale dei conti, che attraverso la sua relazione deve esprimere un giudizio sull’attendibilità dei valori contabili contenuti nel bilancio societario, è particolarmente arduo in merito alla verifica del principio della “continuità aziendale”: un eventuale giudizio negativo, infatti, potrebbe incidere sulla sopravvivenza o meno dell’impresa.