Abstract:
L'obiettivo generale di questo lavoro è quello analizzare l'attivismo islamico radicale e in particolare una delle sue manifestazioni, al-Qaida e i suoi cosiddetti affiliati, attraverso il ricorso alle teorie dei movimenti sociali. In primo luogo, la tesi chiarisce che cosa si intenda per “teorie dei movimenti sociali” nella ricerca occidentale, spiegando perché e come questi approcci sono stati applicati all'attivismo islamico e all'attivismo islamico radicale. In secondo luogo, questo lavoro è un tentativo di applicare teorie dei movimenti sociali a due casi: al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQMI) e lo Stato Islamico (ISIS, ISIL, IS, o Daesh).
Infine, il presente lavoro cerca di spiegare il rapporto tra al-Qaida Centrale (AQC) e questi due gruppi, sostenendo che le teorie dei movimenti sociali contribuiscano in materia significativa a comprendere perché un gruppo decida di unirsi ad AQC- il caso di AQMI- e perché un altro invece decida di separarsene, come nel caso dello Stato Islamico.