Abstract:
Questa tesi si propone di studiare pitture commerciali contenenti il Blu di Cobalto (pigmento dalle note proprietà siccative introdotto nel XIX secolo con formula CoAl2O4), ricercando come queste differiscano nella composizione chimica, nelle proprietà, nel comportamento meccanico e nell’invecchiamento. Sono state sudiate pitture realizzate negli anni ‘80-‘90, provenienti dal Smithsonian Conservation Institute e prodotte dal dott. M. F. Mecklenburg Marion e lasciate invecchiare naturalmente: si tratta di due stesure di controllo (olio più pigmento, senza additivi) e nove film ottenuti da pitture commerciali, e stesure disponibili oggi in commercio, delle ditte Maimeri (Italia), Winsor & Newton (UK), Titan (Spagna) e Van Gogh (NL). Di queste pitture sono state studiate la composizione chimica e la morfologia; inoltre studiando le stesure pittoriche di Mecklemburg, si è osservato come queste complesse formulazioni, differiscano anche nello stato di conservazione e dal punto di vista del comportamento meccanico con l’invecchiamento. Più precisamente sono state ossevate le formulazioni pittoriche commerciali, il comportamento e la colorazione, la resistenza alla trazione, confrontando i diversi campioni. Sono state inoltre riprodotte delle stesure pittoriche a base del pigmento Blu di Cobalto (ditta Kremer) con diverse formulazioni, tali da ottenere anche in questo caso una pittura di controllo, contenente solo olio e pigmento, utilizzata come riferimento nello studio delle pitture commerciali odierne, e delle pitture contenenti differenti tipologie di additivi, comunemente utilizzati dalle ditte produttrici di colori. A questo punto è stato possibile osservare eventuali differenze nella morfologia e nel comportamento, in funzione anche degli additivi utilizzati.