dc.contributor.advisor |
Biffis, Paolo |
it_IT |
dc.contributor.author |
Vesco, Marta <1990> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2015-02-11 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2015-07-04T14:48:22Z |
|
dc.date.available |
2015-07-04T14:48:22Z |
|
dc.date.issued |
2015-02-23 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/6240 |
|
dc.description.abstract |
Nel corso della tesi analizzeremo alcune modalità di accesso al credito per le Piccole Medie Imprese, categoria identificata con un massimo di 250 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro, spesso penalizzata nel momento in cui si rivolge ad un istituto di credito per richiedere un finanziamento. In Italia la loro difficoltà di accesso al credito, rispetto alle imprese di maggiore dimensione, si manifesta a causa delle loro dimensioni contenute e di una conduzione maggiormente a carattere familiare, i bilanci sono dunque spesso incompleti, errati o mancanti. In generale la disponibilità di tutti i documenti necessari per la valutazione delle imprese al momento della richiesta di fido scarseggia, le informazioni disponibili sono parziali, rendendo gli istituti restii alla concessione di ciò che viene loro richiesto; molto spesso però la negazione può derivare da una errata selezione dei prenditori di fondi più meritevoli da parte del finanziatore.
Entrano in gioco in questo caso dei meccanismi che aiutano le imprese ad accedere in modo più semplice alle somme di denaro che necessitano, nello specifico ne vedremo due: i Confidi e i Fondi di Garanzia per le PMI.
I Confidi o Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi sono intermediari creditizi di natura mutualistica, i quali fin dalla loro nascita nel 1950 hanno ricoperto un ruolo centrale e di collegamento tra le imprese e il mondo del credito colmando il gap di informazioni necessarie per le garanzie che i concedenti fondi richiedono e le imprese sono in grado di dare.
I Fondi di Garanzia sono interventi pubblici a favore delle PMI che hanno come normativa di base il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, nello specifico lo Stato interviene direttamente nel sistema delle garanzie con tre strumenti operativi:
- Sace SpA gruppo assicurativo-finanziario attivo nell'assicurazione del credito;
- Fondo Centrale di Garanzia a sostengo delle PMI manifatturiere e dei servizi;
- Società Gestione Fondi per l'Agroalimentare di proprietà dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare che opera nel settore agricolo e agroindustriale. |
it_IT |
dc.language.iso |
|
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Marta Vesco, 2015 |
it_IT |
dc.title |
Due modalità di accesso al credito per le PMI: Confidi e Fondi di Garanzia |
it_IT |
dc.title.alternative |
|
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Economia e finanza |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Economia |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2013/2014, sessione straordinaria |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
closedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
842944 |
it_IT |
dc.subject.miur |
|
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
it_IT |
dc.provenance.upload |
Marta Vesco (842944@stud.unive.it), 2015-02-11 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Paolo Biffis (biffis@unive.it), 2015-02-16 |
it_IT |