Abstract:
Il lavoro si propone di analizzare le caratteristiche e l’evoluzione delle forme di comunicazione femminili nell’ultimo secolo della Repubblica romana, quando la concomitanza di fattori politici ed economici permise alle matrone di appropriarsi di nuovi spazi d’azione fino a questo momento preclusi e di affermare in modo dirompente la propria presenza nelle vicende politiche. Nella prima parte viene presentata una panoramica relativa allo stato degli studi e un’introduzione di carattere storico, nella quale si analizzano i fattori politici ed economici che determinarono la crisi della Repubblica. La trattazione prosegue con tre capitoli dedicati alle principali forme di comunicazione femminile, per imagines, per verba e per scripta, articolati al loro interno secondo il criterio cronologico e spaziale: in ognuno di essi vengono presentate le figure femminili più significative partendo dall’analisi delle fonti storiografiche e loro confronto con le testimonianze archeologiche, epigrafiche e numismatiche. L’obiettivo consiste nel presentare una casistica completa degli interventi matronali del I secolo a.C. allo scopo di dimostrare che l’azione politica delle donne non era limitata a contesti di nicchia, ma si inserisce a pieno titolo nelle vicende politiche della res publica.