Abstract:
Il Burundi, piccolo Paese a forma di cuore, sito a sua volta nel cuore dell'Africa è uno dei paesi più poveri del mondo. La terra, principale fonte di sostentamento per la popolazione burundese, rappresenta un valore economico da difendere ed assume inoltre implicazioni culturali e politiche. Pressione demografica e scarsità della terra rappresentano il binomio che sta alla base dei numerosi e gravi conflitti inter ed intra familiari. Le problematiche connesse all’accesso alla terra e alla regolazione dei relativi conflitti, la necessità di garantire una sufficiente alimentazione a tutta la popolazione sono temi centrali e sempre più attuali in un Paese che ancora oggi versa in una precaria situazione politica e sociale.
Il presente lavoro è uno scritto compilativo, arricchito dall'esperienza sul campo di oltre tre mesi che mi ha dato la possibilità di sviluppare i temi trattati con interviste in profondità somministrate a persone significative appartenenti a comunità e contesti diversi.
Nella prima parte del lavoro viene descritta la geografia fisica ed umana del Burundi ed analizzati gli effetti tuttora persistenti del colonialismo tedesco e di quello successivo belga sulla organizzazione istituzionale e la situazione sociale del Paese. Nella seconda parte si affrontano i temi inerenti l’agricoltura, la malnutrizione e la questione fondiaria.