Abstract:
Il mio progetto di tesi vuole indagare l’immaginario costruito intorno alla parola Femminismo. Si propone di analizzare, attraverso uno studio del movimento e dell’evoluzione del pensiero femminista, a partire dal secondo dopoguerra fino alle pratiche più contemporanee, senza dimenticare gli atti e le convenzioni emanate a livello internazionale, cosa racchiuda questa parola, che immagini suscita nelle menti di chi la evoca e di chi la recepisce. La ricerca parte dall’ipotesi di base che l’immagine che il femminismo ha portato con sé e che ha influenzato l’immaginario collettivo, sia un’immagine distorta. Probabilmente dovuta a carenze conoscitive, su cosa sia stato il movimento e sui cambiamenti positivi che esso ha provocato – per nostra fortuna - .
A fronte di movimenti diffusosi on line come We don’t need feminism e a fronte dell’esigenza e consapevolezza che, nonostante le conquiste raggiunte la strada è ben lontana da quella immaginata, si sente la necessità di analizzare il percorso che questo movimento ha compiuto, tentando di farlo con un approccio critico, evidenziando non solo gli elementi positivi ma anche di quelli avversi.