Abstract:
Caratteristica evidente dell'età tardo Repubblicana è l'uso degli eserciti da parte dei leader politici non solo come forza militare sui campi di battaglia, ma anche come strumento di pressione nelle contrapposizioni politiche. Silla, Ottaviano e Lucio Antonio muovono i loro eserciti personali nelle strade dell'Urbe violando il tradizionale divieto di far oltrepassare il pomerio a uomini in armi. L'obiettivo è trasferire in sedi nuove e promuovere secondo modalità innovative la lotta politica. La soluzione armata si dimostra un'azione vincente nelle lotte per la supremazia. Questo lavoro di ricerca si propone di ricostruire le dinamiche evemenenziali della marcia su Roma nella tarda Repubblica ma anche di indagare la memoria storiografica verificando l'applicazione di stereotipi e l'incidenza della posizione politica del testimone o delle sue fonti nella ricostruzione dei fatti.