Abstract:
La tesi si propone di esplorare la conversazione Neuroscienza - Arte, considerando nello specifico il ruolo che la memoria riveste nel processo creativo e nella percezione sia dell'artista che del fruitore di un lavoro artistico. Con la volontà di mantenere un dialogo aperto con teatro, danza, musica e letteratura, l’analisi si concentrerà sul lavoro di Jean-Michel Basquiat e Felix Gonzalez-Torres. Entrambi gli artisti hanno infatti sviluppato un lavoro intriso di memorie autobiografiche e pubbliche, che ricerca nella condivisione attiva e responsabile con il pubblico l’elaborazione del significato finale dell’opera. La scienza entrerà in questa discussione artistica, attraverso la presentazione di teorie e casi di studio sulla memoria umana che possono essere usati per sviluppare un nuovo sorprendente approccio alla storia dell’arte. Nella volontà di inscrivere la conversazione artistica contemporanea in un più consapevole dialogo con la scienza questa tesi si propone di offrire ai suoi lettori una diversa prospettiva.