Abstract:
Nell’aprile del 2014 è stata istituita la legge n. 67 arrecante disposizioni in materia di sospensione del processo con messa alla prova per gli adulti, introducendo, così, un nuovo istituto per il sistema delle pene per reati che non distano particolare allarme sociale.
L’organo indicato da parte della legge per lo svolgimento di tale istituto è l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna, ente di servizio sociale operante per l’amministrazione penitenziaria, che ha un ruolo fondamentale nella gestione delle misure alternative alla detenzione.
Il fine dell’elaborato è l’analisi del nuovo istituto della Messa alla Prova per gli adulti in un ottica di confronto con la misura alternativa alla detenzione quale l’Affidamento in prova al Servizio sociale.
Inoltre verranno analizzati i dati riguardanti i casi di Messa alla prova che sono pervenuti presso gli Uffici di Esecuzione Penale Esterna di Venezia, Treviso e Belluno, e si indicheranno le strategie messe in atto da parte dell’ente per assolvere al mandato istituzionale.