Abstract:
La crescente instabilità dei diversi contesti economici-politici e sociali in cui operano le imprese oggi, hanno contribuito a sviluppare nuovi metodi sempre più innovativi di gestione del rischio.
L’assunzione e la gestione di questa variabile aleatoria a livello aziendale è sempre stata nota di studi poiché l’impresa stessa è un’attività rischiosa.
Nei recenti studi, si è riscontrata una notevole cognizione, da parte delle aziende, circa le opportunità che l’assunzione e la gestione di alcuni rischi comporta.
Infatti, in passato, le azioni di Risk Management, quale attività di gestione del rischio, erano solo di prevenzione e gestione dei rischi puri presi singolarmente.
Nell’ultimo decennio, invece, si è osservato che il raggiungimento del successo aziendale deriva anche dalla consapevolezza che il rischio non può essere visto in sola chiave negativa, bensì, se ben gestito, crea opportunità di crescita del valore aziendale.
Quest’ultimo avviene quando le risorse impiegate in maniera efficace ed efficiente producono maggiori benefici rispetto al valore delle stesse risorse.
Da qui ne deriva la necessità di disporre un adeguato modello di riferimento per identificare valutare e gestire gli eventi futuri e i loro effetti attraverso la gestione del rischio in maniera integrata.
Questa è la filosofia dell’Enterprise Risk Management, quale meccanismo strutturato e implementato in tutti i livelli della struttura organizzativa.
Posto tale premessa, questo lavoro ha l’obiettivo di approfondire, anche in linea temporale, la gestione del rischio aziendale e le diverse strategie che possono essere intraprese.
Si sostanzia, con un’analisi empirica delle aziende non finanziarie del mercato italiano per comprendere se esiste e quale sia la correlazione e gli effetti che l’attività dell’Enterprise Risk Management ha sul valore dell’impresa.