Abstract:
La tesi verte quasi esclusivamente sul testo Parla, ricordo di Vladimir Nabokov. Il testo autobiografico viene approcciato non da un punto di vista storicistico e critico letterario, bensì da un punto di vista filosofico. Nabokov viene dunque considerato in primis come pensatore. Attraverso l'esplicitazione di metafore e di temi ricorrenti contenuti nel testo (in rapporto ad altri testi dell'autore) saranno sviluppati temi come: il rifiuto del concetto forte di Storia, il passato come eterno passato, l'esilio come "reale"/esistenziale, il rapporto tra conoscenza e ricordo (Mnemosyne), il romanzo come fiaba, la narrazione come presentazione di assenze e l'assenza come tema permanente.
Questa commentario filosofico vuole anche e inanzitutto domandarsi e domandare perché un pensatore di tale profondità abbia scelto la letteratura anzichè la filosofia.