Abstract:
Il lavoro si propone di descrivere e analizzare le disuguaglianze in Cina dal 1949 a oggi, con particolare attenzione al periodo compreso tra gli anni novanta e l’inizio del nuovo millennio, un periodo che ha visto l’aggravarsi di questo problema, evidenziandone le responsabilità politiche del Partito Comunista Cinese che ha agito in contrasto con i principi di uguaglianza sociale del comunismo. Il lavoro è sviluppato essenzialmente in tre sezioni: la prima rappresenta l’evoluzione politica delle disuguaglianze, in particolare vengono studiate le azioni governative inerenti a un miglioramento delle condizioni sociali del paese con specifico riferimento alla società “armoniosa” e ai Piani Quinquennali XI e XII, che segnano una svolta nell’approccio al tema delle disuguaglianze da parte delle autorità. Nella seconda sezione vengono esaminate le disparità economiche in termini di reddito disponibile per famiglia, sia nelle aree urbane che nelle aree rurali. Vengono inoltre analizzati parallelamente i dati e le relative cause che hanno determinato un profondo divario economico, infrastrutturale e sociale. Nella terza ed ultima parte vengono descritte le disuguaglianze interregionali presenti in Cina, ne viene analizzata l’evoluzione storica e vengono riportate le principali politiche in favore dello sviluppo economico delle aree più arretrate.