Abstract:
Nella nostra società sono sempre stati molto importanti temi quali la proprietà e il commercio dei beni. Negli ultimi quindici anni si è comunicato però, a parlare di conoscenza, diventando il perno dell’azione politica delle Istituzioni europee nella cosiddetta strategia di Lisbona, lanciata nel Consiglio europeo del marzo del 2000. Per affrontare i problemi dell’economia e della società europea, secondo questa strategia l’Unione doveva diventare:«l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale». Questo processo, iniziato a Lisbona nel 2000, ha influenzato gli avvenimenti comunitari degli ultimi dieci anni. Infatti, la ricerca e l’innovazione sono ancora due temi centrali all’interno della “Strategia Europa 2020”, proposta dalla Commissione e approvata dal Consiglio europeo nel giugno 2010. Nelle tre priorità di Europa 2020: “crescita intelligente, crescita sostenibile e crescita inclusiva”, la conoscenza risulta essere ancora il concetto chiave del processo di integrazione e di sviluppo dell’Unione Europea.
Il presente lavoro è teso ad analizzare l’importanza che la ricerca e l’innovazione assumono sulla nostra società, illustrando in particolare, il contesto che ha condotto all’adozione nel dicembre 2013 al nuovo programma quadro per la ricerca e l’innovazione, denominato “Orizzonte 2020” o “Horizon 2020” (da ora in poi Horizon 2020).