Abstract:
L’innovazione sociale sembra essere diventata un concetto di moda. Fino a non tanti anni fa, l’idea stessa dell’innovazione sociale era associata a una dimensione esclusivamente privata, soprattutto nel mondo aziendale, associata ai cambiamenti necessari che dovevano essere fatti in modo da implementare innovazioni tecnologiche.
La crisi odierna ha rafforzato il tema dell'innovazione sociale, visto come strumento per uscire da una realtà che già esiste ma che non funziona. Essa sembra essere la nuova aspirazione dei vari Paesi e servizi per uscire dall’impasse, per trovare nuove soluzioni. L’innovazione sembra attecchire nei contesti più fragili e critici in cui c’è un forte interesse-desiderio di cambiare, di provare nuove strade e cerca di promuovere capacità (skills) attraverso la creazione di una rete di collaborazione e coesione, coinvolgendo attori privati, terzo settore e abitanti.
Questo studio si focalizza in 4 innovazioni sociali che formano una rete innovativa a Marghera sud, l’area più fragile di Venezia. Due dimensioni sono analizzate: dimensione relazionale dell’innovazione sociale e il ruolo svolto dall’attore pubblico nel promuovere l’innovazione.