Abstract:
La tesi si pone come scopo l’analisi cinematografica delle tre produzioni per il grande schermo create dalla Mushi Production di Tezuka Osamu a cavallo degli anni Settanta, in collaborazione con la Nippon Herald: “Sen’ya ichiya monogatari”, “Cleopatra” e “Kanashimi no Belladonna”. Dopo una breve sinossi delle opere e alcuni accenni storici sulla cinematografia dell’epoca, l’analisi affronterà aspetti tecnici della trilogia quali le animazioni, i colori e le relative sperimentazioni, la colonna sonora, il tempo narrativo. Si seguirà quindi col delineare i segni e le citazioni letterarie contenuti nei lungometraggi, senza tralasciare la critica alla dimensione sociale e la trattazione della sensualità, aspetto rilevante in quanto animazione mirata per un pubblico adulto. Si procederà anche a tracciare i profili di quanti hanno contribuito alla creazione delle opere: dal regista Yamamoto Eiichi agli animatori, primo fra tutti Sugii Gisaburō, dai tecnici del suono ai compositori della colonna sonora, nonché del fondatore della casa di produzione, Tezuka Osamu.