Abstract:
Per molti anni il legame tra economia e conoscenza è rimasto assente dalla teoria economica; la conoscenza era infatti una risorsa quasi invisibile, non analizzabile in modo concreto per le sue proprietà mutevoli e dinamiche.La conoscenza è diventata, nell’immaginario collettivo, il deus ex machina del capitalismo contemporaneo, in grado di fornire idee, soluzioni e linguaggi per innovare in profondità i processi produttivi e di consumo.Nasce la necessità di gestire e coordinare le forze che si manifestano all’interno di questo fenomeno, dotandosi di nuovi strumenti che possano amministrare questa risorsa, la conoscenza, trasformando le organizzazioni, in organizzazioni che apprendono, gestendo adeguatamente una nuova categoria di lavoratori. Si tratta, in definitiva, di predisporre un idoneo sistema di knowledge management, in grado di conferire alle aziende tutti i vantaggi che derivano da pratiche di condivisione della conoscenza. Il knowledge management si configura quindi, come un modo nuovo di vedere la trama e i significati sottostanti la produzione di valore nella società contemporanea.