Abstract:
Questa tesi si occupa dello studio e dell’analisi del fenomeno liúxíngyǔ 流行语, letteralmente ‘lingua in voga’, e dei relativi neologismi nella lingua cinese. Punta inoltre ad analizzare le loro connessioni con il recente sviluppo sociale ed informatico della Cina, presentando numerosi esempi e spiegando come abbiano origine i nuovi termini. Come caso studio verrà analizzato un articolo pubblicato l’anno scorso dall’agenzia di stampa XinHua, il quale presenta i dieci nuovi neologismi più in voga del 2013. La stessa agenzia si occupa ogni di anno di pubblicare vari articoli in cui presenta le nuove parole più in uso e dove studia la crescente importanza del fenomeno liúxíngyǔ.
L’idea di questa tesi nasce da esperienze personali. Intrattenendo conversazioni scritte e orali con giovani cinesi, incontrai più volte espressioni di cui non riuscivo a comprendere il significato e che spesso non erano presenti sul dizionario. Di volta in volta, chiedendo spiegazioni ai madrelingua e notando come a volte persino loro stessi non sapessero con certezza il significato o l’origine della parola, sono venuto a conoscenza di questo fenomeno linguistico che fin da subito ha colto il mio interesse.
Penso infatti che conoscere meglio le connessioni tra il cinese e la società di oggi può aiutarci non solo a utilizzare e a conoscere meglio la lingua che ormai da anni è mio oggetto di studio, ma anche ad arricchire il proprio sapere sulla realtà socio-culturale cinese, ammirandone i cambiamenti e l’evoluzione tramite i mutevoli riflessi che proietta sulla lingua parlata. Avendo come base i dialetti, le trasformazioni sociali e tecnologiche, i proverbi e il sentimento del popolo, il liúxíngyǔ ci fornisce un importante punto da cui osservare in maniera originale i cambiamenti sociali, la cultura popolare e i valori delle nuove generazioni.
La moltitudine di dialetti presenti in Cina e la movimentata storia del paese nell’ultimo secolo hanno portato e continuano a portare importanti scambi e influenze linguistiche dall’esterno e tra le diverse zone interne, contribuendo ad alimentare una costante e velocissima evoluzione di questo fenomeno.
Il primo capitolo prende in analisi il concetto di liúxíngyǔ, cercando di fornire una panoramica dettagliata su quelle che sono le principali definizioni e correnti di pensiero degli ultimi anni su questo argomento. Viene svolta inoltre un’analisi sull’evoluzione storica della lingua in voga a partire dagli anni venti del secolo scorso, così come uno studio dei dialetti in quanto importante fonte di origine di liúxíngyǔ.
Il secondo capitolo è incentrato sulle connessioni sociali di questo fenomeno, analizzando allo stesso tempo il concetto di cultura di massa e il ruolo del liúxíngyǔ come tratto culturale appartenente a differenti complessi. In particolare, vengono presi in analisi l’ambito scolastico, del turismo, della cultura nazionale e dei talent show.
Nel terzo capitolo parlo del linguaggio del web, fonte principale di liúxíngyǔ per quanto riguarda il cinese moderno. Ho cercato di fornire una panoramica generale dei cambiamenti linguistici dovuti al sempre maggior utilizzo di Internet, presentando inoltre numerosi esempi di neologismi nati online e diventati di grande popolarità.
Infine, nel quarto capitolo, analizzo un articolo dell’agenzia di stampa Xinhua, in cui vengono presentate le dieci parole più in voga del 2013. Affianco a questa analisi una presentazione delle connessioni tra media e liúxíngyǔ, così come un breve commento su quelle che sono state le principali difficoltà incontrate durante la resa delle espressioni in voga.