Abstract:
Il lavoro svolto in questa tesi nasce dall’esigenza di redigere una prima ricostruzione della storia del Deutsches Studienzentrum in Venedig, istituto relativamente giovane all’interno del complesso panorama delle organizzazioni culturali tedesche con sede in Italia, ben presto divenuto fertile luogo di scambio per gli studiosi internazionali di tutte le discipline. Per quanto abbia celebrato nel 2012 i quarant’anni della propria attività, pochi in confronto a istituzioni centenarie quali la Deutsche Akademie in Rom o il Kunsthistorisches Institut di Firenze, il Centro è inserito in maniera quanto mai radicata all’interno del tessuto veneziano. Diversi fattori hanno consentito tale insediamento nell’ambiente lagunare: dalla sede stessa dell’istituto, Palazzo Barbarigo della Terrazza, dimora di pregio storico e artistico, alle fitte collaborazioni intessute con enti ed organizzazioni culturali site a Venezia, dai numerosi eventi rivolti alla cittadinanza, alla sua peculiare attività di ricerca, che per quanto di ampio respiro, coprendo essa lo spettro di tutte le discipline scientifiche ed umanistiche, è volta allo studio di tematiche inserite in ambito prettamente veneziano.
In particolare si è voluto indagare il rapporto instauratosi tra la città di Venezia, l’istituto stesso ed gli artisti che vi hanno soggiornato come borsisti, tramite la redazione di un catalogo che non solo raccolga le opere ideate e/o realizzate dagli artisti durante il loro soggiorno veneziano, ma anche contributi personali relativi alla loro esperienza in città.