Abstract:
Il saggio si propone di offrire una panoramica sul pensiero di Richard Rorty, prendendo in esame alcune fra le principali opere scritte dal filosofo statunitense nel corso della sua carriera. Particolare attenzione è stata riservata alla critica rortiana alla tradizione filosofica platonico-kantiana, al distacco dell'autore dall'ambiente della filosofia analitica, al suo crescente interesse per tematiche etico-politiche e, infine, alla sua interpretazione di alcuni fra i filosofi europei contemporanei, specificatamente Nietzsche, Heidegger e Derrida. Il lavoro, più in genereale, vuole infatti concentrarsi sul lavoro compiuto da Rorty intorno ad una tematica come il significato e il ruolo da attribuire alla filosofia in un contesto il quale può essere definito come post-moderno, cioè quello di una cultura propria di una società occidentale alla fine del XX secolo, tentanto di trarre, da tali riflessioni, degli spunti per una riflessione intorno all'attività filosofica agli inizi del XXI secolo.