Abstract:
In questo lavoro prendo in considerazione il nesso che si è instaurato a Taranto fra stabilimento siderurgico, ambiente e società in una prospettiva antropologica che pone al centro i concetti di “disastro” e “percezione del rischio”. Storicizzare la costruzione della vulnerabilità sociale in questo contesto mi porta a concentrarmi sulla medicalizzazione del conflitto, tentando di cogliere il legame fra costruzione della vulnerabilità sull’ambiente di lavoro e associazionismo cittadino.