Abstract:
La recente crisi economica ha messo in evidenza alcune carenze dei modelli economici DSGE sia nel prevedere lo scoppio della bolla immobiliare, dovuto principalmente ad un sentiero di crescita non sostenibile, che nel fornire indicazioni adeguate per attuare politiche economiche in contrasto alla crisi. Ciò che manca in questi modelli è principalmente la considerazione esplicita del settore bancario e il monitaraggio dei rapporti che intercorrono tra grandezze di stock e grandezze di flusso. Per questi motivi è utile costruire i modelli economici utilizzando una metodologia stock-flow consistent che permette di tenere traccia dei rapporti tra stock e flussi all'interno del circuito economico. La tesi rileggerà il modello IS-LM, che rappresenta le fondamenta della sintesi neoclassica, entro la metodologia SFC integrando anche il settore bancario, mantendo sempre ipotesi mainstream sul funzionamento dell'economia. Questo primo modello sarà poi confrontato con un secondo, costruito utilizzando ipotesi di stampo post-keynesiano che appaiono aderire meglio alla realtà.