SOTTO IL SEGNO DI CORNELIUS CARDEW

Abstract

La tesi traccia un percorso estetico musicale che si evolve attraverso le tappe principali della vita artistica di Cornelius Cardew. La sua formazione all'interno della scuola di Darmastdt lo mette direttamente in contatto con le personalità di spicco del mondo musicale: da Pierre Boulez, prendendo parte come musicista nell'organico orchestrale all'esecuzione de Le Marteau sans maitre, a Karlheinz Stockhausen del quale diventerà fido assistente alla composizione di Carré. Si vedrà come l'apprendistato tedesco sia servito alla formulazione di un personale pensiero musicale basato in nuovo metodo di scrittura: Treatise, in questo senso, può essere considerato l'esempio più radicale nel campo delle problematiche alla composizione grafica, che basa il suo alfabeto su una vasta gamma di segni non convenzionali, ma che alla musica rimandano, ponendo una serie di nuovi interrogativi al problema del segno in quanto elemento primario della composizione musicale. Il lavoro di Treatise si propaga verso un'altra partitura di grandi dimensione, benché molto diversa dalla prima: The Great Learning rappresenta il primo segno di avvicinamento a un pensiero personale di tipo maoista. Questa composizione, oltre a testimoniare l'incarnazione di una sensibilità politica nel pensiero del compositore, rappresenta l'occasione per realizzare molte delle idee che tale dottrina suggerisce attraverso la formazione di veri e propri laboratori musicali di grandi dimensioni, costituiti sia da musicisti professionisti che da dilettanti. Non si potrà tralasciare, infine, di segnare una panoramica degli anni settanta nei quali, l'impegno politico, che porta Cardew ad avvicinarsi alle problematiche della classe operaia, volga a ridimensionare lo stile musicale in nome di una forma molto più contenuta in grado di portare con sé un messaggio universale comprensibile a tutti.