Abstract:
In Italia, la crescente partecipazione delle donne immigrate al mercato del lavoro e gli effetti della crisi economica sull’occupazione della popolazione immigrata aprono ampi spazi di riflessione sulla questione della conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare per le famiglie immigrate. In generale, quando si affronta oggi il tema della conciliazione e delle politiche messe in atto in quest’ambito ci si deve scontrare con due fenomeni fondamentali che intervengono a mutare i bisogni della popolazione in tal senso: la trasformazione dell’organizzazione del lavoro - sempre più caratterizzato da flessibilità e precarietà dei rapporti lavorativi - e l’invecchiamento della popolazione. Alla luce delle migrazioni internazionali, il tema della conciliazione si arricchisce di ulteriore complessità data dalla dislocazione dei legami di solidarietà familiare attraverso i confini degli stati, dalla posizione della popolazione immigrata all’interno del mercato del lavoro e dall’accesso stratificato ai diritti sociali e civili determinato dalle normative nazionali e locali sull’immigrazione.
La presente ricerca, di tipo qualitativo, mira a mettere in evidenza in che modo le donne immigrate affrontino il problema di conciliare sfera del lavoro per il mercato e sfera familiare. L’attenzione è stata posta sulle donne con figli partendo dall’ipotesi che ancora oggi le maggiori aspettative in merito alle responsabilità nell’ambito del lavoro familiare pesino proprio sulle donne e che le maggiori esigenze di conciliazione nascano a partire dalla maternità. D’altro canto non si è trascurata l’analisi della distribuzione dei carichi di cura tra i generi e le generazioni, anche nei confronti di altri familiari quali i genitori anziani.
Nella prima parte della tesi si fornisce un quadro della composizione e delle tendenze occupazionali delle donne immigrate in Italia. In secondo luogo, si traccia il sistema di vincoli e di opportunità per la conciliazione determinato dalle politiche sociali e dalle politiche d’immigrazione esistenti nel nostro paese nonché dall’organizzazione del lavoro remunerato.
L’ultima parte è dedicata all'esposizione dei risultati della ricerca qualitativa. Il focus sono le esperienze soggettive delle donne intervistate. In particolare, si è cercato di cogliere quali siano le rappresentazioni e le percezioni che esse hanno intorno al lavoro per il mercato e al proprio ruolo all’interno della famiglia per poi analizzare i bisogni, le difficoltà e le strategie messe in atto per conciliare i due ambiti di vita.