Abstract:
Il presente lavoro si concentra sulla produzione poetica di Tommaso Landolfi che, pubblicando nel corso degli anni settanta le raccolte di liriche Viola di morte (1972) e Il tradimento (1977), porta a compimento un iter artistico estremamente variegato. La sua produzione letteraria comprende infatti, fino agli anni settanta, oltre a magistrali prove nel campo della narrativa (con la pubblicazione di racconti, romanzi ed elzeviri), anche incursioni nel teatro e sporadici tentativi nel campo della poesia in versi. La tesi, dopo aver descritto il rapporto e l'avvicendamento tra prosa e poesia all'interno dell'opera landolfiana, indaga le principali tematiche affrontate nelle due raccolte poetiche (come il linguaggio, la morte, la donna), le confronta con quelle ricorrenti in tutto il resto della produzione dello stesso, e tenta di individuare nella letteratura italiana e straniera, alcune fonti plausibili della sua poetica.