Abstract:
La presente dissertazione consta di tre parti: nella prima, si propone una traduzione in lingua italiana del racconto «Mizhou» di Ge Fei; opera che, per il suo approccio inedito alla narrazione, si ritiene avere inaugurato la stagione dell'avanguardia nella letteratura cinese contemporanea. La seconda parte è imperniata sull'analisi traduttologica del testo in esame, con particolare attenzione alle questioni emerse in sede di traduzione – tanto da una prospettiva linguistica quanto extra-linguistica – e alle strategie adottate nella risoluzione delle stesse, a fronte delle principali teorie traduttologiche del secolo scorso. Nella terza parte, infine, si istituisce un confronto fra la traduzione proposta e quelle in lingua inglese (C. Mason) e francese (C. Chen), al fine di evidenziarne, da una parte, i tratti fondamentali e, dall'altra, di porre in luce le specifiche scelte dei traduttori. Il fine di tale dissertazione non è tanto di individuare una traduzione che sia preferibile alle altre, quanto di restituire al testo di Ge Fei il posto che merita nel contesto letterario odierno.